30 Settembre 2021

7 domande per 7 giorni

Redazione Assisi Mia
7 domande per 7 giorni

Luigino Ciotti

Dare incentivi alle giovani coppie che decidono di stabilirsi ad Assisi dentro le mura.
Acquistare palazzi in vendita nel centro storico. Quello venduto da Cappuccini in via S. Francesco poteva essere una grande occasione per reinsediare alcune famiglie nel centro, come fu per la ristrutturazione del vecchio ospedale ad uso residenziale.
Sicuramente vanno limitate perché l’offerta è superiore alla domanda, tranne in alcune sporadiche occasioni, ma se sono fatti i dovuti controlli e verifiche si autolimitano da soli, visto l’abusivismo dilagante e l’evasione fiscale relativa.


Marco Cosimetti

Arginare lo spopolamento del centro storico rappresenta un processo complesso, per il quale non ci sono ricette pronte. Sicuramente sarà prioritario rendere il centro più accessibile per aumentarne l’appetibilità, così come attuare politiche volte a garantirgli servizi essenziali oggi assenti. Questi possono essere due prerequisiti da cui ripartire per invertire un trend quanto mai preoccupante. Naturalmente bisogna contrastare anche l’abusivismo nel settore turistico, senza tuttavia limitare o contrastare le attività esercitate in maniera legale.


Francesco Fasulo

Favoriremo l’imprenditorialità per promuovere opportunità per tutti coloro che sono impegnati a creare benessere, sviluppo e occupazione ad Assisi, nel centro storico e nelle Frazioni. Prevederemo l’esenzione per i primi tre anni dall’inizio dell’attività da tutti i tributi comunali per i giovani e adulti che desiderano investire nel nostro territorio. Per coloro che hanno già investito in attività imprenditoriali prevederemo la riduzione massiccia dei tributi locali e degli oneri di urbanizzazione. Utilizzeremo le risorse provenienti dall’imposta di soggiorno anche per sviluppare servizi pubblici locali di qualità per il cittadino ed il turista (bagni pubblici puliti e igienizzati, mobilità sostenibile, abbattimento di tutte le barriere architettoniche).


Stefania Proietti

L’amministrazione comunale ha già adottato nel suo mandato una serie di interventi per arginare lo spopolamento dei centro storici come il bando per il contributo-affitto che, va detto, è andato deserto. Credo che la questione debba essere affrontata in un’ottica più ampia, nazionale, perché è un fenomeno che riguarda tutte le città italiane. Una proposta potrebbe essere quella di affidare l’incarico agli enti pubblici di individuare aree abbandonate nel territorio, rilevarle e metterle a disposizione dei cittadini e delle famiglie a prezzi calmierati. È opportuno regolamentare con una disciplina generale il settore delle attività ricettive e controllare, come noi abbiamo fatto, l’abusivismo.


Roberto Sannipola

Credo che questo tipo di attività vadano limitate e regolamentate, anche perché i problemi economici, o la disoccupazione giovanile, non si risolvano aumentando a dismisura i posti letto a fronte di un calo drammatico del turismo sia in termini numerici che di qualità. Per il ripopolamento vedrei bene mutui agevolati per giovani coppie, a fronte di una presa di coscienza da parte dei proprietari che forse sarebbe più saggio non speculare al massimo, ma anche portare persone pensionate, anche straniere, che ormai fuggono dallo stress delle grandi città e vivrebbero bene in una città come Assisi.

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