07 Febbraio 2021

Calzolari Bruno

Damiano Frascarelli
Calzolari Bruno

Bruno Calzolari nacque nel 1911 da famiglia emiliana. Il padre Prospero era giunto ad Assisi come istitutore del Convitto Nazionale e anche Bruno, dopo il diploma magistrale, iniziò la carriera in tale ruolo. Poi si laureò in Lingue e Letterature straniere e divenne docente nelle regie scuole all’estero, sempre in località francofone: Lorena, Lussemburgo, Nantes, Marocco. Fece la guerra come ufficiale di complemento degli storici “Cacciatori delle Alpi”, comandando compagnie di trasporto munizioni sul fronte francese e in Albania, da cui fu rimpatriato per malattia; a fine ’41 fu quindi congedato. Si ritrovò, per felice congiuntura, segretario di Carlo Gerini Torlonia, presidente nazionale dei Consorzi di Bonifica.

Dopo la guerra il giornalismo, coi primi impieghi in testate oggi scomparse: Il Giornale del Mattino di Roma, effimero quotidiano che tra gennaio ’45 e aprile ’46 sostituì Il Messaggero (sospeso perché troppo coinvolto nella RSI); La Tribuna, la quale cessò anch’essa nel ’46; Il Nuovo Corriere di Firenze, diretto dal sindaco della città Fabiani e dove si espressero La Pira, Caretti, Cantimori, Ungaretti. Importante incarico fu, nel ’47, quello di addetto stampa della Difesa quand’era retta dall’ex deputato aventiniano del PPI Mario Cingolani. Calzolari fu anche chiamato alla segreteria particolare della moglie di Cingolani, l’on. Angela Maria Guidi, prima donna italiana a entrare, nel ’51, in un governo. Nel ’49 Calzolari fondò la “Associazione della Stampa Assisana”. Interessante fu, trent’anni dopo, la ventennale vicepresidenza dell’Unione Stampa Turistica Italiana.
Ma Assisi ricorda Calzolari piuttosto sotto altre vesti. Fu organizzatore, con il suo “Centro per la storia, le arti, il folklore”, di eventi sui generis a cavallo tra gli anni ’70 e ’80: il centenario dell’acquisto di S. Damiano da parte del politico inglese G.F.S. Robinson marchese di Ripon; le “Giornate dell’Anatolia” in onore di san Rufino le cui agiografie lo dicono originario di quella terra; il pellegrinaggio sulla tomba del colonnello Valentin Müller in Baviera… Fu raccoglitore instancabile di fatti cittadini, storie personali, aneddoti, canti e poesie dialettali e di ben 1.500 soprannomi assisani, di tutti gli elementi minuti, cioè, che fanno la tradizione del luogo. Ne trasse alcuni scritti, tra cui Assisi 1848 (1974) e Dal “Caffè dei nobili” al “Circolo del Subasio” – Noterelle su quasi due secoli di momenti di vita cittadina (1981), ma molto materiale è inedito. L’ultima cosa da lui data alle stampe è il carme in versi liberi A “Fontebella”, la vigilia dell’Epifania, celebrativo della sua via: uscì, per poco già postumo, sul numero del dicembre 2002 di Subasio, il periodico dell’Accademia Properziana, della quale Calzolari era stato socio attivo fin dal ’46. Perciò la rivista ha continuato a omaggiare la memoria dell’autore pubblicandone di tanto in tanto degli inediti dopo la sua morte, avvenuta il giorno 8 di quello stesso dicembre 2002.

Damiano Frascarelli

Docente di Storia, Geografia, Lettere al Liceo "G. Marconi" di Foligno, è coinvolto in alcune realtà associative: Gilda degli Insegnanti, Accademia Properziana del Subasio, Club Alpino Italiano, Amici della Montagna di Assisi, Nobilissima Parte de Sopra.

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