La definizione di Happening evoca un format culturale ben diverso da quelli tradizionalmente praticati ad Assisi. Eppure, se ci limitiamo all’aspetto della contaminazione tra generi artistici diversi sembrerebbe difficile trovare una città più adatta di Assisi a diventare una sorta di palcoscenico all’aperto.
A pensarci bene una grande occasione in questo senso Assisi l’ha avuta alla fine degli anni ’50. Parliamo della possibilità di ospitare la prima rassegna multidisciplinare delle arti e dello spettacolo, vero e proprio ponte culturale tra l’Italia e gli Stati Uniti. In altre parole il Festival dei Due Mondi di Spoleto, che si inaugurò il 5 giugno del 1958 con il Macbeth di Giuseppe Verdi per la regia di Luchino Visconti.
Si sa che Giancarlo Menotti, ideatore e direttore artistico del Festival, in un primo tempo pensò ad Assisi come sede della manifestazione in considerazione del suo appeal internazionale. In fondo quell’atmosfera voluta da Menotti di new festival in old town avrebbe potuto essere creata ad Assisi con un’intensità perfino maggiore. Perché allora la scelta ricadde su Spoleto? Scarsa lungimiranza degli amministratori assisani, come pretenderebbe una diffusa leggenda metropolitana? La risposta indirettamente la fornisce lo stesso Menotti in un’intervista all’Arena di Verona nel 1956. “Spoleto aveva una tradizione teatrale”. Ma aveva soprattutto, è il caso di aggiungere, dei contenitori teatrali importanti: due teatri all’italiana, un teatro romano ed un teatro all’aperto come Piazza Del Duomo. Ad Assisi invece l’unico teatro comunale esistente, il teatro Metastasio, versava in una situazione di degrado e semiabbandono al punto da vedersi, ad un certo punto, revocata l’agibilità per pubblici spettacoli. Ecco: il Metastasio, un’occasione (ancora) mancata.
Brevi note etimologiche a cura di Carla Gambacorta
Happening è voce inglese derivata di to happen ‘accadere, succedere ’ e indica una festa, una manifestazione, un avvenimento non programmati, ma che si realizzano in maniera estemporanea e anche con l’apporto di chi vi partecipa. Il senso originario, tecnico, è infatti quello di ‘spettacolo musicale, teatrale, artistico, ecc. improvvisato con coinvolgimento anche del pubblico’.
Suggerimento musicale a cura di Diego Aristei
Somethin’s Happening è il terzo album in studio del musicista britannico Peter Frampton uscito nel 1974. Nel 1976, pubblicò il doppio album Frampton Comes Alive attualmente il “live” più venduto di sempre, con undici milioni di copie.
Somethin’s Happening – Peter Frampton
