Uscendo da Porta Perlici e prendendo per la Marca (SS 444 del Monte Subasio), dopo circa 600 m imboccando sulla destra la SP 249 in salita direzione Armenzano-Costa Trex, si giunge in meno di 2 km alla Fonte del Brecciaro (530 m).
Due epigrafi poste sopra e di lato alla sorgente ricordano quanto il luogo sia amato.
Un recente progetto realizzato dall’ A F O R ha reso questo posto ameno e riposante, ottimo risultato ottenuto posizionando 6 tavoli con panche, mettendo a dimora 16 piccoli aceri (che cresceranno), realizzando un piccolo parcheggio: davvero un bel lavoro di restauro ambientale e paesaggistico.
L’acqua che sgorga copiosa dalla fonte è da sempre prelevata da tante persone del luogo che là giungono in auto o con l’apetto, riempono dame e bottiglie e se la portano via; offre sollievo a viandanti e ciclisti che la percorrono. Ora è anche piacevole fermarsi un po’, le auto che transitano non sono poi così tante.
Però come fai a non non notare quella scritta su tabella metallica – fastidiosa e urticante – “sorgente naturale ACQUA NON CONTROLLATA divieto di uso a scopo idropotabile” (testuale).
Sembra banale ricordare che siamo all’interno del Parco del Monte Subasio, a due passi dalla sede del parco stesso, a un tiro di schioppo da Assisi.
Non provate a chiedere ragione di ciò a parco, uffici comunali o enti pubblici, tutti vi risponderanno “non è di nostra competenza”; in gergo si definisce “noncompetentismo”.
Ma perché quest’acqua non si può periodicamente controllare e dichiarare se si può bere, ovvero se sia di “uso a scopo idropotabile”, oppure no.
Chissà se il “soggetto gestore dell’area naturale protetta Parco Regionale Monte Subasio” ha fra i suoi progetti quello di rendere di “uso a scopo idropotabile” l’acqua della Fonte del Brecciaro ? Sarebbe interessante saperlo.
Ma non telefonate a chicchessia, perché dopo 13 mesi 13 dalla costituzione del soggetto gestore di cui sopra (luglio 2021), si sono dimenticati di nominare un referente per il parco stesso.
Magari il soggetto gestore potrebbe fare dei controlli a campione su coloro che riempono dame e bottiglie per accertarsi che una volta giunti a casa la usino solo per annaffiare i fiori o per il ferro da stiro.
Eddai fateci sapere!