Timpano è un modo per dire tamburo o tamburello, ma se si dovesse chiedere ad un assisano che strumento suona mai e poi mai dirà “tamburello”.
Il tamburo, più che uno strumento, ad Assisi è un culto. Sin da piccoli i maschietti (e anche qualche femminuccia) spesso desiderano trovare sotto l’albero di Natale un tamburo piuttosto che una playstation, o almeno fino a qualche anno fa era cosi…
È uno strumento che stimola attenzione e diciamolo, anche fascino. Per un tamburino, ricordarsi tutti i suoni da interpretare e soprattutto andare a tempo con i fedeli compagni di fila non è per niente facile, ed ecco perché costantemente i tamburini si ritrovano due-tre volte alla settimana a fare prove su prove, affinché ci sia una fluidità e una coordinazione perfetta.
Il compito dei tamburini è accompagnare i colleghi sbandieratori durante gli spettacoli, e pur se consapevoli che l’attenzione maggiore va alle loro movenze ed ai bellissimi drappi che fluttuano in aria, sono però altrettanto consci che un loro errore rileverebbe la concentrazione dello spettatore e danneggerebbe lo spettacolo in sé.
“Vanno scorrendo timpani e trombette, e ragunando in piazza la cittade” scrive Ludovico Ariosto nell’Orlando furioso. La citazione permette di sottolineare due elementi fondamentali della cultura folcloristica del tamburino: la capacità di aggregazione sociale e la scansione del tempo che dà ordine e sincronia ai vari numeri e movimenti dello sbandieratore. L’aggregazione sociale, soprattutto giovanile, è il fattore primario che deve necessariamente essere preso in considerazione quando si pensa alla cultura del tamburo. Ogni anno giovani sbandieratori accompagnati dai “formidabil suoni” (Ariosto) si raccolgono in gioiose coreografie per celebrare l’avvento della primavera.
Brevi note etimologiche a cura di Carla Gambacorta
Timpano, ‘strumento a percussione membranofono’, è dal latino tympanum (a sua volta dal greco týmpanon, che si riteneva fosse da avvicinare a túpto ‘batto’, ma che invece è di probabile origine semitica). La voce fu successivamente sostituita dal neologismo lessicale ‘tamburo’, di probabile derivazione orientale.
Suggerimento musicale a cura di Matteo Magna
Ordine e tempo.
In un’orchestra, la funzione del direttore è far convergere verso la stessa direzione, tutti gli strumenti creando fra loro armonia. Lo stesso fa il timpano, scandendo il tempo dei movimenti di bandiera e sbandieratore.
Unter Donner und Blitz, Op. 324 – Bavarian State Orchestra, Carlos Kleiber