J’Angeli si può chiamare frazione? Se si guarda la definizione geografica si parla di “un’area del territorio comunale”. Se si prende l’accezione aritmetica, si intende “un modo per esprimere una quantità basandosi sulla divisione di un oggetto in un certo numero di parti della stessa dimensione”. J’Angeli è quindi sempre stata molto più di una frazione. Spesso ha cavalcato anche spinte autonomistiche rispetto al Tutto, Assisi. Nel 1970 venne presentata la ‘Lista del Piano’, una reazione all’approvazione del Prg Astengo che avrebbe penalizzato lo sviluppo di Santa Maria degli Angeli. Si può dire, dopo 50 anni, che i timori sono risultati infondati. L’immigrazione dai centri vicini, la possibilità di residenze a più basso costo, la nascita di centri commerciali, l’accresciuta capacità di ricettività alberghiera hanno portato la ‘frazione’ a diventare il traino per tutto il territorio comunale. Al punto che J’Angeli è il centro che, generalmente, decide – e spesso esprime – il sindaco di Assisi. Negli anni l’antica contrapposizione tra centro e periferia è venuta meno anche per una ragione semplice: nel centro storico di Assisi ormai vivono in pochi, Santa Maria ospita tanti assisani doc che hanno scelto ‘il piano’ per tanti motivi. Non c’è più quel sentimento di contrapposizione, molto forte qualche anno fa. Gli angelani hanno saputo valorizzare la propria storia legata a Francesco, a partire dalla Porziuncola, ma anche utilizzare al meglio la riconversione di alcuni siti industriali abbandonati. Dagli immobili ex-Montedison sono state create strutture sportive ma, soprattutto, è nato il Lyrick – grazie ad un mecenate statunitense – unico in Umbria e non solo, poi diventato del Comune. Ecco la vicenda del Lyrick può confermare che J’Angeli è molto più di una frazione.
Brevi note etimologiche a cura di Carla Gambacorta
Frazione nel suo significato antico e letterario vuol dire ‘spezzettamento, rottura, scissione’, ma indica anche una ‘porzione’, cioè ciascuna delle parti in cui si divide un tutto, ed è voce dotta, arrivando dal tardo latino fractionem ‘spezzettatura’, a sua volta da fractus, participio passato di frangere ‘rompere, spezzare’.
Suggerimento musicale a cura di Francesco Pampanoni
C’è sempre un posto nel nostro cuore dove “La noia, l’abbandono, il niente
son la tua malattia”. Il posto da dove scappi per ritornare. Nostalgia di apolidi.
Ascolto: Che Sarà (1971) – José Feliciano/Ricchi e Poveri – Armando Quattrone – (Live & Unplugged) Radio Hamburg