Generazioni Il 21 aprile 1925, all’interno della Porziuncola, avviene un fatto eccezionale: per la prima volta dopo 700 anni, dopo che S. Francesco “vestì”, in pratica, S. Chiara, c’è la vestizione di 7 novizie, di 7 suore Francescane di Gesù Bambino, l’ordine conosciuto dai paesani come quello delle “suore nere”, le suore di Barbara Micarelli.
Da sempre quest’ordine è un punto di riferimento per il paese, la Scuola dell’infanzia, l’asilo “delle suore”, ha visto avvicendarsi intere generazioni, padri, madri e figli che spesso, come educatrici, hanno avuto le stesse identiche figure.
In ogni famiglia di Santa Maria ci sono ricordi legati a questa comunità di consorelle, alcune di loro figure particolarmente significative che resteranno per sempre legate al paese: senza voler far torto a nessuno, Suor Chiara Elsa, per tutti Suor Chiarenza, e Suor Maria Nives.
Non per forza bisogna essere persone particolarmente religiosi o devoti per riconoscere il legame che nel tempo si è instaurato con le “suore nere”. Basti solo pensare ai tanti momenti di aggregazione che si sono svolti all’asilo: recite, feste di carnevale che hanno visto coinvolgere allegramente gli angelani quasi fossero delle feste paesane.
Quando si incontrano per strada la sensazione è quella di conoscerle profondamente, di rapportarsi a persone di famiglia, perché, in fin dei conti, nella loro “casa” ci siamo entrati un po’ tutti, la loro “casa” è un po’ la casa di ogni angelano.
Brevi note etimologiche a cura di Carla Gambacorta
Suggerimento musicale a cura di Francesco Pampanoni
Se parliamo di vestizione e di bella vestizione in particolare abbinata alla musica dobbiamo necessariamente andarci a rivedere e riascoltare questo pezzo di David Bowie, Il Duca Bianco, profeta del Glam Rock.
Il senso del brano è tutt’altro che una esaltazione ma piuttosto una messa in ridicolo della schiavitù delle mode di qualsiasi tipo. Parola di Ziggy Stardust.
Ascolto: “Fashion” da “Scary Monsters (and Super Creeps)” (1980) – David Bowie