Il mio impegno di Amministratore non ebbe termine con l’Amm. Cianchetta; gli aumentati consensi ottenuti nelle successive... Leggi
La precaria situazione economica e sociale di quelle popolazioni e soprattutto di quelle creature dei miei primi alunni mi posero... Leggi
Altra figura che mi piace citare in questi miei saltuari e semplici ricordi è la figura di Antonio soprannominato “Trionfetti”,... Leggi
Partivo di casa da Piazza San Rufino prima delle 7, per giungere a scuola in orario[11]. Attraversata piazza Nuova, porta Perlici,... Leggi
MAESTRO DI MONTAGNA Le Alunne e gli Alunni che hanno frequentato la Scuola Elementare pluriclasse[1] di Costa di Trex erano dotati... Leggi
La bocciatura e le conseguenti preoccupate discussioni in casa mi indussero a riflettere seriamente, facendomi però addivenire ad... Leggi
Il mio sviluppo in altezza avvenne dai dodici ai quattordici anni, quasi improvviso, raggiungendo la definitiva di un metro e... Leggi
Era tempo di Carnevale, si usava in paese festeggiare in baldorie, dimenticando per alcune settimane la miseria nera di quei tempi.... Leggi
Durante la stagione estiva mi attirava il bagno nel fiume Topino. Stare in acqua, nuotare, pescare con le mani mi dava un grande... Leggi
Quando ci trovavamo in tanti si organizzava il gioco dello “scaricabotto”. Venivano formate due squadre di quattro o cinque... Leggi
Con il passare degli anni scemava l’interesse per il gioco dei bottoni, mentre aumentava la passione per il pallone. Quando non... Leggi
Si giocava a “sassetto”; io lo praticavo raramente, non si giocavano i bottoni, ma i soldi. Papà su questo non transigeva, il... Leggi
Il gioco del “totero” si praticava usufruendo di nove buchette, ricavate sempre su piazzale in terra battura, affilate a tre a... Leggi
Il gioco del “billo” consisteva nel centrare con un “licchetto” (possibilmente di metallo) il “billo”, una buchetta... Leggi
Questi anni li ho vissuti da autentico Pinocchio. Pensavo solo a giocare. Il gioco della palla e del pallone prendevano molte ore... Leggi
I rapporti con mio padre erano di profondo affetto. Le sue attenzioni non si esaurivano in insegnamenti per la mia formazione, erano... Leggi
Arrivò inaspettato il trasferimento di mia madre da Santa Croce a Cannara[12], causa principale: riunione di coniuge. Tale... Leggi
Tutto era naturale, semplice, spontaneo. I comportamenti degli uomini venivano programmati dalle stagioni, non dal computer di oggi.... Leggi
La stagione delle ciliegie, delle mele, delle albicocche, delle prugne: tutta frutta senza anticrittogamici o altri veleni che nonno... Leggi
Ho trascorso la mia prima infanzia in località Santa Croce di Cannara[9], con mia madre insegnante del luogo e con le mie sorelle... Leggi