Come abbiamo più volte rilevato, Claudio Carli era molto legato ad Assisi e all’Umbria, ma aveva avuto molte esperienze anche all’estero, realizzato mostre in diverse parti del mondo.

La puntata di oggi passa in rassegna tre eventi. 

La partecipazione di Claudio alle collettive della galleria londinese The Osborne Studio Gallery per circa quindici anni con paesaggi ariosi e sereni.

Poi l’adesione a un progetto richiesto a molti artisti per la decorazione del ristorante dell’hotel The Bowery House di Manhattan.

Infine, la mostra personale Carte a Palazzetto Silvestri, in Assisi nel 2012. La presentazione è dello scrittore senese ed esperto d’arte, Mauro Civai, che sa mettere a fuoco le qualità tecniche ed espressive del lavoro di Carli e definisce quei disegni “… molto maturi pur nella loro accresciuta essenzialità. In molti di essi poche linee scarne ritagliano lo spazio accumulandolo in forme regolarmente ripetute fino a formare delle serie, reti o risme o volumi che siano. Oppure paesaggi appena tratteggiati, anch’essi seriali e tutti aperti verso un orizzonte spalancato sul futuro”.